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Da Venezia alla vetta del Monviso

la bandiera di Saluzzo Monviso 2024 viaggia in bici e risale il Po

È partito oggi da Venezia e dalla Laguna il viaggio verso la vetta del Monviso della bandiera di Saluzzo Monviso 2024, territorio candidato a Capitale italiana della cultura 2024.

A portarla Nanni Perassi, appassionato sportivo con esperienza di trekking e alpinismo, che in nove giorni compirà il viaggio ripercorrendo il fiume Po al contrario, dalla foce alla fonte. Mezzo di trasporto scelto per questo viaggio è la bicicletta a pedalata assista che Nanni ha accessoriato con tutti gli strumenti che necessari per raccontare il suo viaggio.

Significativa la scelta delle tappe di questo insolito viaggio, a cominciare dalla partenza a Venezia, dove è in corso la Biennale di Architettura in cui Saluzzo è presentata come una delle Comunità resilienti del Padiglione italiana. Gli stop successivi saranno sempre lungo il Po a Serravalle (FE), Governolo (MN), San Nazzaro (PC) e Pieve del Cairo (PV), in località accumunate dal fatto di essere piccoli borghi, proprio a significare l’attenzione della candidatura verso le aree decentrate, territori nei quali si gioca una parte importante del futuro del nostro Paese.

Le tappe successive saranno in Piemonte, prima a Torino e poi intorno al Re di Pietra, fino a Pian del Re, dove si trova la sorgente del Po. Qui lascerà le due ruote per proseguire a piedi e arrivare fino in cima al Monviso, dove la bandiera di Saluzzo Monviso 2024 incontrerà la gemella collocata pochi giorni fa in vetta.

Come per le tappe, anche la scelta del mezzo non è causale: la bicicletta a pedalata assistita è un mezzo diffuso, scelto da Nanni per dimostrare che le grandi imprese non sono riservate solo agli iron man ma sono accessibili a tutti, dopo un allenamento di base. Il cicloturismo inoltre è sempre più presente nei territori del Re di Pietra, richiamando turisti e appassionati da tutta Europa. Per questo Nanni Perassi affianca alla bandiera della candidatura quella di Terres Monviso, simbolo dei territori intorno all’iconica montagna cantata da Dante.

Piercarlo “Nanni” Perassi, classe 1973, vive a Paesana, nelle Valli del Monviso, dove è funzionario assicurativo oltre che tour leader di “Avventure nel mondo”. Questa è la sua prima “impresa” sulle due ruote ma non lo è in senso assoluto; tutte hanno in comune la meta, il Monviso. Nell’agosto 2018 Torino-Monviso in 5 giorni; nel 2019 dal mare (Ventimiglia) al Monviso, agosto 2019 in 7 giorni e nel 2020 da Milano al Monviso in 9 giorni.

Un territorio che ha ottenuto il riconoscimento dall’UNESCO come Riserva della Biosfera del Monviso, una terra discreta, ma di straordinaria bellezza e unicità.

Queste valli sono il territorio ideale per chi ama la montagna e la natura e soprattutto lo sport all’aria aperta: dal trekking alle passeggiate a cavallo; dal mountain bike all’arrampicata sportiva e su ghiaccio; dal kite surf al parapendio; dallo sci alpino a quello di fondo; dalla canoa al rafting.