Il doppio anello permette di percorrere due salite molto amate dagli appassionati del ciclismo su strada. La prima guadagna l’arroccato Comune di Montemale, caratterizzato dall’inconfondibile sagoma del castello, la seconda i 1200 m slm di Sant’Anna di Roccabruna con il Santuario e l’area attrezzata nel bosco di conifere, molto gettonata nei mesi estivi. Tra una e l’altra il passaggio nel cuore medioevale di Dronero con il suo ponte merlato “del diavolo” incorniciato da due 3000 della valle Maira: il Monte Pelvo ed il Chersogno.

Si parte da Dronero dove si percorre la provinciale in direzione di Cuneo per 2.5 km svoltando quindi a destra per regione Ricogno. Poco oltre la chiesetta di San Nicolao inizia, sulla destra, la salita vera e propria, poco frequentata dalle auto e che risale fino a Ruota Argillosa dove si collega alla strada principale per Dronero. Si svolta a sinistra evitando il successivo bivio a destra e guadagnando i 920 m slm di Montemale. Si attraversa il borgo transitando davanti al Municipio e svoltando a destra poco oltre. La veloce discesa riporta a Dronero dove si pedala in direzione della valle Maira lungo il viale Sarrea, terminato il quale si svolta a destra in direzione Roccabruna e da qui si seguono le indicazioni per Sant’Anna. In 8.7 km si raggiungono i 1250 m slm del santuario dove si fa rientro a valle percorrendo la strada dell’andata fino alla rotonda di b.ta Faiteria; da qui svoltando a sinistra si percorre via Roccabruna che in breve riconduce al punto di partenza dell’itinerario.