Il Santuario di San Magno sorge sulle vestigia di un tempio romano (ara) dedicato al dio Marte, protettore di soldati e di allevatori.
Già fin dalle remote epoche preromane la zona fu colonizzata dall’uomo per via dei suoi pregiatissimi alpeggi. Il Santuario, sorto intorno all’originaria cappella Allemandi del XV secolo nel comune di Castelmagno, ha subito moltissimi ampliamenti nel corso dei secoli, gli ultimi dei quali alla fine del XIX secolo.
Il suo tesoro più prezioso è rappresentato senza dubbio dai cicli pittorici di Pietro da Saluzzo e di Giovanni Bottoneri, contenuti nel nucleo più antico del Santuario.
Nello spettacolare porticato si può trovare, murata, la lapide che testimonia la presenza di un luogo di culto romano.